EL FERRAGOSTO PIÙ CALDO DELLA STORIA

NE PARLIAMO A SETTEMBRE

Il Ferragosto è la festa più attesa dellestate: ha origini nella storia dell’Antica Roma, poi intrecciate con la tradizione cattolica. Il nome della festa di Ferragosto deriva dal latino feriae Augusti (riposo di Augusto), in onore di Ottaviano Augusto, primo imperatore romano, da cui prende il nome il mese di agosto.

Molte persone sono in vacanza e anche se il mare, la spiaggia e la montagna possono rendere più sopportabili le alte temperature. Tutti ricorderanno il Ferragosto di quest’anno 2023.

NE PARLIAMO A SETTEMBRE

Una tipica frase italiana in questo periodo estivo è NE PARLIAMO A SETTEMBRE.

Bene, continuiamo ad approfittare giorni de vacanze e di lavoro parleremo a settembre.

Ma tra un giorno e l’altro Beppe il cuoco sta lavorando nel prossimo incontro di cucina sotto il titolo «Cucina Siciliana».

La Sicilia terra di sole, di mare e tesori della storia dell’arte. La sua unicità risiede anche nelle specialità tipiche, imperdibili in un viaggio attraverso le provincie di questa favolosa isola: gli arancini di Palermo, i cannoli siciliani gustati in una pasticceria catanese o un buon piatto di pasta condita con pesto alla trapanese. Un percorso enogastronomico che non ha eguali e vi farà desiderare di rimanere più a lungo possibile in questa magica terra. Vogliamo allora portare un po’ di quella atmosfera sulle vostre tavole, preparando insieme a noi le specialità siciliane più amate, le ricette più famose e saporite, dolci e tradizionali. Le ricette che ogni siciliano custodisce e che ci permette di scoprire un po di più ogni giorno dovrebbero essere un vero e proprio patrimonio dell’umanità! Ed è proprio a ricette come queste che non si dovrebbe mai rinunciare! 

Una cucina ricca, stratificata, dai sapori tipicamente mediterranei: parliamo della cucina siciliana, una delle cucine regionali più apprezzate e celebri. Una delle caratteristiche delle ricette siciliane è quella di essere molto varie: ogni città spicca per delle pietanze ormai diventate dei capisaldi della cucina tradizionale dell’isola e, molte pietanze in comune vengono realizzate con ingredienti che cambiano di provincia in provincia, ma spesso anche di comune in comune.

La cucina siciliana, infatti, è ricca anche grazie alle molte dominazioni che questo territorio ha subito e spesso accolto: si possono chiaramente ritrovare influenze della tradizione nordafricana, come nel caso del cous cous, ma anche influenze della cucina araba e greca, fino i lasciti della cucina normanno – francofona e di quella ispanica. Tra le ricette più popolari non mancano i primi piatti come la pasta alla Norma, tipica della cucina catanese, lo street food rappresentato dagli arancini palermitani, i secondi piatti come gli involtini di pesce spada, che si preparano un po’ in tutta l’isola con ingredienti diversi, o i famosi dolci a base di ricotta come i cannoli siciliani o la cassata.

Se ami le focacce puoi provare diversi specialità come lo sfincione palermitano, o la versione bagherese, o la ravazzata, altra ricetta tipica del Capoluogo. Tantissimi i primi piatti golosi, oltre alla citata Norma, come le busiate alla trapanese, la pasta con le sarde o i celebri anelletti al forno, perfetti anche per un picnic.

Ottima la ricetta della caponata, anche in questo caso un piatto tipico siciliano fatto in mille versioni diverse, spesso anche con il pesce (la ricetta originale, infatti, prevedeva il capone appunto, ossia la lampuga). Anche le sarde a beccafico sono una ricetta molto famosa e cucinata in mille modi diversi: noi ti proponiamo la versione fritta alla catanese.

Nell’elenco dei piatti siciliani una buona parte è occupata dai dolci: oltre a torte, cassate e monoporzioni, ti suggeriamo di provare anche la ricetta della granita, che deriva dalla cucina greca, con la sua immancabile compagna brioches con il tuppo. Ti resta solo che scegliere fra questa selezione di ricette siciliane semplici e golose la tua preferita e cucinarla per chi ami di più.

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La caponata è uno dei piatti simbolo della cucina siciliana, un saporito contorno che ha per protagoniste le melanzane, da sempre utilizzate nella tradizione regionale. Rigorosamente fritte, nella versione classica le melanzane si uniscono a cipolla, sedano, pomodoro, olive verdi e capperi. Ciò che rende questa specialità tanto irresistibile è però il tipico e inconfondibile gusto agrodolce, ottenuto ripassando le verdure in padella con una miscela di aceto di vino bianco e zucchero.

Il pesto alla trapanese è una ricetta tipica della Sicilia occidentale. Il pesto alla trapanese è una ricetta antica che ha origine nei porti trapanesi.
A Trapani si fermavano infatti le navi genovesi provenienti dall’Oriente e ovviamente i marinai genovesi fecero conoscere il pesto ai siciliani.
I trapanesi modificarono la ricetta del pesto aggiungendo gli ingredienti tipici del loro territorio.
Ecco così spiegata l’aggiunta delle mandorle e dei pomodori freschi. Il pesto alla trapanese si sposa bene con tutti i tipi di paste, ed ha un sapore delicato e molto aromatico.
Come vuole la tradizione, tutti gli ingredienti del pesto dovrebbero essere pestati in un mortaio, ma se non lo possedete andrà benissimo anche un mixer.
Il pesto alla trapanese è ottimo usato sia per la pasta servita calda che fredda.

Gli arancini di riso (o arancine), vanto della cucina siciliana, sono dei piccoli timballi adatti ad essere consumati sia come spuntino che come antipasto, primo piatto o addirittura piatto unico. In Sicilia si trovano ovunque e in ogni momento, sempre caldi e fragranti nelle molte friggitorie, insieme a cazzilli e panelle: di città in città spesso cambiano forma e dimensioni, assumendo fattezze ovali, a pera o rotonde, a seconda del ripieno. Si possono contare circa 100 varianti: dalla più classica al ragù e al prosciutto, a quelle più originali come gli arancini di spaghetti, gli arancini al pistacchio, gli arancini agli spinaci e gli arancini con ragù e fagioli oppure addirittura gli arancini al forno! Persino nella cucina campana c’è una versione molto simile conosciuta come «palle di riso» e che si abbina sempre agli altri fritti tipici, comprese le frittelle di sciurilli.
Noi oggi vi presentiamo le due classiche intramontabili, al ragù di carne di maiale e piselli e al prosciutto e mozzarella.

Se vi state rilassando sotto il sole cocente ma volete rinfrescarvi un po’, troverete come la tradizione culinaria e dolciaria siciliana offra un’infinità di prelibatezze a base di prodotti locali. Basterà raggiungere uno dei tanti chioschetti e bar del lungomare specializzati nelle granite! Dopo quella al limone, la Sicilia infatti è famosissima per la prelibata granita alla mandorla! Originaria del siracusano, zona molto ricca di alberi di mandorlo, la granita alla mandorla è favolosa da assaporare da sola o come ripieno di una soffice brioche. Questa granita rimarrà nei vostri ricordi anche al ritorno dalle vacanze! Per chi deve ancora attendere le tanto agognate ferie estive, vi proponiamo la nostra versione home made: abbandonatevi al piacere di questi deliziosi fiocchi di ghiaccio per portare la Sicilia a casa vostra!

CUCINA IN PREPARAZIONE:

Pesto alla trapanese

Caponata

Arancine

Pasta alla Norma

Pasta con le sarde e finocchietto selvatico

Granita alla mandorla

Buona estate e A Presto !!!

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