PRANZO DI NATALE

Il Natale è l’occasione per riscoprire antichi rituali e ricette di famiglia. Le nostre proposte per quest’anno sono i tortellini emiliani in brodo e una tacchinella al parmigiano, burro e salvia, con patate schiacciate al pepe. Il dolce per eccellenza del Natale è il Panettone. A Napoli non è Natale se il pranzo non si conclude con i classici struffoni.

CURIOSITÀ

La leggenda racconta che, impegnate in una lotta durata 12 anni per il furto di un secchio, Bologna e Modena chiesero aiuto agli Dei per risolvere la questione e far finire la lunga guerra che avevano intrapreso. Scesi in terra per aiutare i Modenesi, Bacco, Marte e Venere si ritrovarono a passare la notte in un osteria al confine tra le due città in guerra.
Fu così che il locandiere di origine Bolognese, conquistato dalla favolosa bellezza Venere, decise di riprodurne perfettamente l’ombelico che aveva intravisto, utilizzando la sottile sfoglia che stava preparando in cucina.
Secondo un’altra versione, l’ombelico in questione sarebbe stato invece di Lucrezia Borgia fermatasi alla locanda per riposare durante un suo viaggio.
Dal giorno della sua invenzione i tortellini hanno subito diverse variazioni che hanno riguardato soprattutto il suo gustosissimo ripieno.

Tortellini emiliani in brodo

Preparate la pasta. Disponete la farina a fontana, sgusciate al centro le uova e lavorate gli ingredienti per almeno un quarto d’ora fino a ottenere una pasta liscia ed elastica. Formate una palla, avvolgetela nella pellicola e lasciatela riposare per almeno 1 ora in frigo.

Preparate il ripieno. Scaldate il burro e 2 cucchiai di olio in una padella, rosolatevi il lombo, salatela poco, pepatelo e proseguite la cottura per 3 minuti; tagliatelo a tocchetti. Spezzettate la mortadella e il prosciutto e passateli al tritacarne due volte insieme al lombo. Trasferite il composto in una ciotola, aggiungete il parmigiano stravecchio e l’uovo e profumate con una grattata di noce moscata, regolate di sale se necessario.

Stendete la pasta in sfoglie molto sottili, disponetele su un piano infarinato e realizzate i tortellini. Disponeteli su vassoi infarinati e lasciateli asciugare una mezz’ora primera di cuocerli o di riporli in frigorifero. Portate il brodo a leggero bollore, tuffatevi i tortellini e cuoceteli per alcuni minuti. Spegnete il fuoco e lasciateli riposare 2-3 minuti prima di servirli con il parmigiano giovane a parte.

Per un risultato ottimale si dovrebbero cuocere i tortellini nel brodo, poi scolarli e metterli in una tazza con un mestolo di consommé: ovvero un brodo di carne in cui si fanno cuocere nuovamente carne e verdure per renderlo più concentrato.

 

 

 

 

 

 

 

 

Ingredienti per 10 persone

Per la pasta:

400 g di farina 00 più quella per la lavorazione

4 uova

Per il ripieno e il condimento

80 g di mortadella Bologna

120 g di prosciutto crudo

120 g di lonza di maiale

100 g parmigiano reggiano stravecchio grattugiato

100 g di parmigiano giovane grattugiato

1 uovo

3 litri di brodo di carne

1 piccola noce di burro

olio extravergine d’oliva

noce moscata

sale

pepe

Tacchinella al parmigiano, burro e salvia, con patate schiacciate al pepe

In una ciotola, lavorate a pomata 50 g di burro con un pizzico di sale e uno di pepe. Fiammeggiate la tacchinella, quindi lavatela e asciugatela bene. Salate e pepate l’interno, quindi spennellate la superficie con il burro morbido preparato. Cuocete la tacchinella nel forno a 190º per 20 minuti, bagnatela con il vino bianco e continuate la cottura per 1 ora.

Nel frattempo, lessate per circa 10 minute le patate con la buccia, quindi schiacciatele sotto il palmo della mano in modo che si spacchino un po’ e sistematele in una teglia; conditele con sale, pepe e olio e mettetele in forno durante gli ultimi 40 minuti di cottura della carne.

In un pentolino fate sciogliere il burro rimasto, unite l’aglio sbucciato e schiacciato e la salvia tritata; fate insaporire 2-3 minuti e versate sulla tacchinella, spolverizzate con il parmigiano e passatela in formo ancora per 10 minuti. Sfornate l’arrosto e le patate, fateli riposare qualche minuto e servite.

 

 

 

 

 

 

Ingredienti per 8-10 persone

1 tacchinella da 2,5 kg pulita

3 ciuffi di salvia

1 kilo di patatine novelle con la buccia

80 g di burro

1 bicchiere di vino bianco

50 g di parmigiano reggiano grattugiato

1 spicchio di aglio

oli extravergine d’oliva

sale

pepe

 

Auguri di Buon Natale!!!

Il cuoco

SERRA DE GALDENT I PUIG DE SES BRUIXES

GRUPPO CULTURALE ITALIANO DI MALLORCA

IN COLLABORAZIONE CON “ESTOL CAPELLETS DE TEULADA”

SERRA DE GALDENT I PUIG DE SES BRUIXES

Sabato 29 dicembre Andiamo a camminare

Luogo d’Incontro: Davanti a Leroy Merlin dell’Ocimax di Palma (*)

Ora di ritrovo: 8:30

Itinerario: Camí de Ferrutxelles -Puig de ses Bruixes -Puig d’en Claret (377m) -Sa potada de Gegant -Puig de Galdent (420m)

Durata: 3:30 circa. Possiamo pranzare a casa.

Difficoltà: Non ci sono problemi. Solamente la difficoltà della salita, ma si può soportare.

Trasporto: macchina propria.

(*) Per chi viene da fuori Palma facciamo apuntamento al parcheggio che c’è davanti Celler de Randa alle ore 9:00. Piazza de l’Esglesia, 24

È necessario iscriversi

Per iscriversi all’escursione si prega di utilizzare l’indirizzo mail

gruppoculturaleitalianomaiorca@gmail.com

Nel caso si annullli l’escursione contatteremo solamente con la gente che ha confermato la partecipazione

IN ITALIANO E SPAGNOLO

«Fabrizio D. y la Belleza» Pasiones-1

È uscita la versione spagnola del racconto «Fabrizio D.» di Franco Mimmi, che può essere acquistato in Amazon.

La versione italiana è uscita a febbraio e anche può essere acquistato in Amazon. Il link è sotto in blu.

 

FABRIZIO D. E LA BELLEZZA
Arrivato a 42 anni, Fabrizio D. si guarda allo specchio e non si piace: proprio brutto non è, ma assai comune, e poiché gli sembra che possedere la Bellezza significhi far parte di una categoria privilegiata decide di diventare bello, non importa il costo o i sacrifici fisici. Ma che succede, quando un essere umano riesce a entrare nel mondo dei semidei?

 

WORKSHOP DI CUCINA

FUSIONE ITALIANA&MAIORCHINA

VENERDÌ 11 DI GENNAIO alle ore 19:00

Menù (*)

Antipasto

Carpaccio di manzo con maionese di senape

Pasta al limone

Lenticchie beluga con frutti di mare

Sorbetto di mandarino

Dolce sorpresa

Vino

Caffé o infusione

Liquore fatto in casa

POSTI LIMITATI. MINIMO 10 PERSONE

È OBBLIGATORIO ISCRIVERSI (*)

(*) Costo 25€. CENA COMPRESA. 5€ ALLA CONFERMA

(*) A lezione o indirizzo mail (gruppoculturaleitalianomaiorca@gmail.com).

FINO AL 2 DI GENNAIO

Punto di incontro: Davanti alla porta d’entrata Club Sant Antonio de la Playa. (Ca’n Pastilla). Angolo con Ristorante La Mejillonera. C/ Nansas s/n. 5 minuti prima dell’inizio del corso. Si prega puntualità.