GRAND TOUR DEL GUSTO

Da fine maggio a luglio inoltrato nel Parco Nazionale del Monti Sibillini va in scena uno spettacolo mozzafiato. Comincia con un verde abbagliante, poi è la volta del giallo dei ranuncoli, quindi tocca al rosso dei papaveri all’azzurro dei fiordalisi, sono centinaia le specie che sbocciano sui piani carsici di Castelluccio; a chiudere, il bianco e il viola dei fiori di lenticchia.

Una terra dai mille colori. Umbria. In questa regione si trovano lungo le valli dove scorrono i principali fiumi della regione: Il Tevere, Il Nera, Il Topino.

Perugia, Assisi, Todi, Orvieto, Gubbio o Spoleto, per nominare solo i più conosciuti città.

«Spoleto è la scoperta più bella che ho fatto in Italia» , parole di Hermann Hesse.

Zuppa di lenticchie di Castelluccio di Norcia (*)

Ingredienti:

300g lenticchie di Castelluccio di Norcia

150 g pomodorini

1 cipolla

1 carota

1 spicchio di aglio

1 patata

½ gambo di sedano

concentrato di pomodoro

olio extravergine di oliva

sale -pepe

Elaborazione:

Per la ricetta della zuppa di lenticchie di Castelluccio di Norcia Igp, sciacquate bene le lenticchie sotto l’acqua corrente. Tagliate la patata a cubetti di 5 mm, tritate la cipolla, la carota e il sedano. Schiacciate l’aglio ma non toglietene la buccia. Rosolate tutto in una casseruola, con un filo di olio per 5’.

Aggiungete le lenticchie e fatele tostare a fiamma vivace per altri 5’. Togliete l’aglio e unite un cucchiaio di concentrato di pomodoro. Versate nella casseruola acqua fredda sufficiente a coprire tutti gli ingredienti e cuocete, con il coperchio, per 35’, salate e pepate verso fine cottura.

Tagliate i pomodorini in 4 spicchi e fateli rosolare in una padella con poco olio per 5’. Servite la zuppa di lenticchie completando con qualche spicchio di pomodorino.

Buon appetitto !!!

Il Cuoco

(*)Ricetta tratta dalla rivista La Cucina Italiana.

GRAND TOUR DEL GUSTO

Dal cuore della Puglia, un primo piatto ricco e gustoso che piace sempre a tutti: impariamo a fare le orecchiette alle cime di rapa seguendo la tradizione.

ORECCHIETTE ALLE CIME DI RAPA

CIME DI RAPA

Sono le infiorescenze di un ortaggio coltivato anche in Campania e Lazio, dove prendono il nome di friarielli o broccoletti. Lessate hanno sapore dolce, cotte in tegame hanno un gusto deciso, piuttosto amarognolo.

Le orecchiette con cime di rapa sono un primo piatto tipico della cucina pugliese, fatto di ingredienti genuini: farina e acqua per le orecchiette e gustose verdure per il condimento. Questa ricetta semplice della tradizione, conosce numerose varianti, nella versione che vi proponiamo c’è il il piccante del peperoncino e la sapidità dell’acciuga.

INGREDIENTI:

500 g cime di rapa

400g orecchiette fresche

40 g pangrattato

4 acciughe sott’olio

aglio

ricotta dura di pecora

peperoncino

olio extravergine -sale -pepe

ELABORAZIONE:

Mondate le cime di rapa: separate le foglie dai gambi; eliminate i gambi più esterni e tagliate i più teneri in 2 per il lungo, poi decorticate il cuore e tagliatelo in 4 per il lungo. Riducete i gambi e il cuore in listerelle, poi tagliuzzate anche le foglie.

Lessate foglie e gambi delle cime di rapa in acqua bollente salata per 5’, quindi unitevi anche le orecchiette e portate a cottura molto al dente, ci vorranno circa 6’.

Tritate le acciughe e rosolatele in padella con uno spicchio di aglio, mezzo peperoncino e 5 cucchiai di olio per 5’, quindi trasferitevi le cime di rapa e le orecchiette appena scolate e insaporite tutto per 2’. Tostate il pangrattato in un’altra padella per un paio di minuti, poi versatelo sulla pasta e le cime; mescolate bene.

Distribuite nei piatti e completate, a piacere, con ricotta dura grattugiata a scagliette grossolane e una macinata di pepe nero.

Buon appetito !!!

Il Cuoco