CINQUE LIBRI DI STILI DIVERSI, PROGRAMMAZIONE PER L’ANNO 2024-2025

La seconda lettura sarà UNO STRANO DESTINO DI LILIANA SEGRE

Dopo le vacanze di Natale sarà la volta di C’era Due volte il Barone Lamberto di Gianni Rodari, Io e te di Niccolò Ammaniti e Il gatto del papa di Flavio Insinna.

Buona lettura !!! Sempre in italiano

UNA GIORNATA PIACEVOLE E TRASCORSA MOLTO BENE

I MEMBRI DEL GRUPPO CULTURALE ITALIANO DI MAIORCA IMPARANO A CUCINARE I PANZEROTTI MAIORCHINO CON LE RICETTE DELLA MAMMA DELLA L’INSEGNANTE AINA

E tra cocarroi e cocarroi un buon aperol spritz. Salute!!! e GRAZIE AINA

IL GRUPPO DI LETTURA ITALIANO (GdLi) AMPLIA LA PROGRAMMAZIONE

Il consiglio di una buona amica bibliotecaria ci ha fornito un elenco di libri tra cui scegliere.

L’elenco dei libri è il seguente:

Café Royal di Marco Balzano

Uno strano destino di Liliana Segre

Il gatto del papa di Flavio Insinna

Il cognome delle donne di Aurora Tamigio

L’inventario delle nuvole di Franco Faggiani

Stai Zitta di Michela Murgia

L’Iliade cantanta dalle Dee di Marilu’ Oliva

………..

Il GdLi ha scelto i prossimi due libri. Il primo Café Royal di Marco Balzano e poi Uno strano destino di Liliana Segre.


Dal Café Royal prima o poi ci passiamo tutti: genitori e figli, donne
indaffarate, coppie di amanti e adolescenti spaesati. Davanti al
bancone si srotolano relazioni da aggiustare e nuovi incontri, una
galleria degli specchi in cui ciascuno può sorprendersi riflesso.
Come spesso accade nelle grandi città, i personaggi di questo
imprevedibile romanzo corale s’incrociano ogni giorno, si salutano, a
volte si confidano e altre si ignorano. Forse non ne sono
consapevoli, ma insieme formano una comunità.

Marco Balzano ha scritto un libro fresco, vivo, incredibilmente
contemporaneo, pieno di snodi, inciampi e possibilità. Storie che
corrono a perdifiato, dove le traiettorie della vita s’intrecciano
con i capricci del destino: un bar di Milano come il centro del
mondo.
Via Marghera è una zona elegante e vivace di Milano, affacciata
su un’infilata di negozi e boutique. Le giornate nel quartiere
scivolano via in fretta: la gente cammina, corre o si ferma al Café
Royal. Federico è un medico di base disilluso, che durante la
seconda ondata della pandemia vorrebbe solo del tempo per sé; Serena
combatte con il trascorrere degli anni e per non pensarci esce con le
amiche a mangiare il sushi, mentre sua figlia Noemi diventa ogni
giorno più bella, cinica e indipendente; Giuliano è un prete che
sogna di tornare a fare il missionario in Africa; Ahmed è a Milano
di passaggio e coglie l’occasione per provare a riallacciare i
rapporti con Barbara… Un filo invisibile li lega l’uno all’altro
e li rende protagonisti o semplici comparse della commedia umana che
ogni giorno va in scena al Café Royal. La limpidezza dello sguardo
di Marco Balzano illumina le vite dei suoi personaggi –
diversissimi per età, carattere, professione, aspirazioni. Tutti
loro però condividono una ferita, più o meno scoperta, da cui
provano a spensierarsi. E così li osserviamo da vicino, quasi li
spiamo, ci immedesimiamo e a volte facciamo persino il tifo. Fino a
quando la serranda del bar cala lentamente come un sipario sulla via,
sulle incertezze e le felicità che ci rendono umani. Dopo il
successo di Resto qui e Quando tornerò, Marco Balzano
continua a fare quello che gli riesce meglio: ci convoca, mostrandoci
come siamo davvero

UNO STRANO DESTINO

Il 19 gennaio 2018 Liliana Segre, sopravvissuta alla Shoah, viene nominata senatrice a vita dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Dopo l’orrore di Auschwitz, il ritorno alla vita e gli oltre trent’anni di testimonianza nelle scuole, si apre per lei una nuova fase: quella dell’impegno istituzionale. «Per uno strano destino», dirà il 13 ottobre 2022, inaugurando a Palazzo Madama la nuova legislatura, «quella stessa bambina che in un giorno come questo del 1938, sconsolata e smarrita, fu costretta dalle leggi razziste a lasciare vuoto il suo banco della scuola elementare, oggi si trova addirittura sul banco più prestigioso del Senato». Sono tante, dopo la nomina, le attestazioni di stima e di affetto, ma arrivano anche minacce e messaggi d’odio. Serve la scorta. Liliana Segre però non si arrende e, a braccetto con i carabinieri, porta avanti la sua attività al servizio del Paese. Con analogo spirito civile, nel febbraio 2022, accetta di tenere una rubrica («La Stanza») sul settimanale «Oggi»: una possibilità di dialogo diretto con i lettori che va dalla sua storia personale ai temi della contemporaneità, come la guerra, la pandemia, le migrazioni, l’emergenza climatica. In questo volume, introdotto da una Prefazione di Carlo Verdelli, ritroviamo le rubriche scritte per «Oggi» e i discorsi pubblici più importanti che insieme compongono anche un racconto in presa diretta dell’Italia. In apertura, inoltre, in una conversazione con Alessia Rastelli, la senatrice spiega come abbia vissuto questi ultimi anni e da dove nasca il suo impegno. Mentre la Postfazione del figlio Luciano Belli Paci offre uno scorcio intimo, privato, su come sia cambiata la vita della madre e sul privilegio di esserle accanto.

PROSSIMO INCONTRO

Venerdì 11 OTTOBRE

18:30

Il Gruppo di Lettura Italiano metterà in comune Adesso Chiara Gamberale.

MERCOLEDÌ PROSSIMO ALLE 18:30

COCARROIS DI VERDURE

MASSA

1 bicchiere d’olio d’oliva (mezzo può essere olio di soia)

1 bicchiere d’acqua o birra

1 c/p di zucchero e sale

*- 500g di farina (la farina che si beve)

RIPIENI

Un mazzo di bietole

Un mazzetto di spinaci

Un mazzetto di prezzemolo

Porri

Un mazzetto di erba cipollina

Un cavolfiore

Uvette

Sale, pepe e paprika piccante

Tutte le verdure devono essere tritate grossolanamente e condite. Riempire la pasta e mettere in forno precedentemente riscaldato a 180ª, per 30’-35’

COCARROIS DE CIPOLLA

La stessa massa dei cocarrois di verdure.

RIPIENI

Cipolla

Patate

Uvette

Una punta (piccolissima) di sobrassada

Sal e pepe

NON DIMENTICARE IL GREMBIULE E IL MATTERELLO O RULLO