IL BARONE RAMPANTE

IL GRANDE ROMANZO DI ITALO CALVINO

LETTURA DEL GDLI PER IL 16 FEBBRAIO

Il barone rampante è un romanzo di Italo Calvino scritto nel 1957, secondo capitolo della trilogia araldica I nostri antenati, formata inoltre da Il visconte dimezzato (1952) e Il cavaliere inesistente (1959).

«Un ragazzo sale su di un albero, si arrampica tra i rami, passa da una pianta all’altra, decide che non scenderà più. L’autore di questo libro non ha fatto che sviluppare questa semplice immagine e portarla alle estreme conseguenze: il protagonista trascorre l’intera vita sugli alberi, una vita tutt’altro che monotona, anzi: piena d’avventure, e tutt’altro che da eremita, però sempre mantenendo tra sé e i suoi simili questa minima ma invalicabile distanza. Ne è nato un libro … che sfugge a ogni definizione precisa, così come il protagonista salta da un ramo di leccio a quello d’un carrubo e resta più inafferrabile d’un animale selvatico. Il vero modo d’accostarci a questo libro è quindi quello di considerarlo una specie di Alice nel paese delle meraviglie o di Peter Pan o di Barone di Münchhausen, cioè di riconoscerne la filiazione da quei classici dell’umorismo poetico e fantastico.»

Italo Calvino: biografia, opere

Italo Calvino è stato uno tra i maggiori scrittori del secondo Novecento. Di certo fu il più famoso: conosciuto e tradotto in tutto il mondo, Calvino ha finito per rappresentare lo scrittore italiano per antonomasia. La sua opera spazia dai romanzi e i racconti in cui racconta la guerra e la Resistenza, fino allo sperimentalismo a cui lo scrittore approda negli ultimi decenni. Autore principalmente di racconti e romanzi, Italo Calvino si interessò però anche al mondo del teatro, del cinema, della musica, del fumetto e dell’arte

  • Italo Calvino nasce nel 1923 a Cuba, dove i genitori risiedevano e svolgevano la professione di agrotecnici.
  • Quando ha solo tre anni la famiglia torna in Italia, a Sanremo, dove il futuro scrittore frequenta la scuola.
  • Nel 1944 partecipa alla guerra partigiana, esperienza che lascerà traccia nelle sue prime opere.
  • Nel dopoguerra Italo Calvino inizia a militare nel Partito Comunista Italiano e si iscrive alla Facoltà di Lettere a Torino, città in cui si trasferisce.
  • Intanto pubblica qualche racconto in rivista e collabora con la casa editrice Einaudi, dove entra in contatto con i maggiori scrittori dell’epoca e con la quale pubblica nel 1947 il suo primo romanzo: Il sentiero dei nidi di ragno.
  • Nel 1952 Italo Calvino pubblica Il visconte dimezzato, che insieme ai successivi Il Barone rampante e Il Cavaliere inesistente forma la trilogia dei Nostri antenati.
  • Nel 1962 conosce la traduttrice argentina Esther Singer, che due anni più tardi diventerà sua moglie.
  • Nel 1965 Calvino pubblica Le Cosmicomiche e qualche anno più tardi Ti con zero.
  • Alla fine degli anni Sessanta si trasferisce a Parigi, dove inizia a frequentare il gruppo di scrittori dell’Oulipo.
  • Tra la fine degli anni Sessanta e l’inizio degli anni Ottanta, Italo Calvino pubblica le sue opere più importanti: Il castello dei destini incrociati, Le città invisibili, Se una notte d’inverno un viaggiatore e Palomar.
  • Italo Calvino muore improvvisamente nel 1985, mentre stava lavorando alle Lezioni Americane, un ciclo di conferenze che avrebbe dovuto tenere quell’anno ad Harvard, ma che usciranno solo postume.

IN PREPARAZIONE: UN GRANDE NATALE

WORKSHOP DI CUCINA ITALIANA TAVOLE IN FESTA

Il Gruppo Culturale Italiano prepara un corso di cucina con alcune ricette di natale per il mercoledì 14 di dicembre in un luogo ancora in attesa di finalizzazione.

Coloro che sono interessati a partecipare devono iscriversi via e-mail

gruppoculturaleitalianomaiorca@gmail.com

POSTI LIMITATI: MINIMO 10 PERSONE // MASSIMO 15 (*)

COSTO 30€. CENA COMPRESA. 5€ alla conferma.

(*) È obbligatorio iscriversi

Il Corso è ancora in preparazione, ma comprenderà un antipasto con prosecco, la preparazione di un pesto, un primo e dolce. Anche qualche sorpresa.

È Natale!!!

Ci vediamo presto!!!

IL GDLI RIPRENDE LA SUA ATTIVITÀ

LA LADRA DI PIANTE, LETTURA PER LA RIUNIONE DI DICEMBRE

Quelle state a Roma faceva molto caldo. E quando Roma si arroventa perde la sua grande bellezza e si trasforma in una città dura, arrogante, coperta da un vapore insopportabile, segnata da odori di sangue e mentuccia. Qui cè chi sopravvive rubando piante dagli androni dei portoni, chi curando gatti randagi e chi ascoltando jazz e rocknroll. Una giovane donna dai capelli rossi, un cronista esausto a caccia di tenerezze e un vecchio giornalista che sta perdendo la memoria si incrociano ai margini della scena di un crimine. Dove sfilano badanti, redattori di giornali che inseguono scoop, giardinieri che conoscono la vita segreta delle orchidee, Bill Evans, i Clash e Pasolini. è la Roma del quadrante sud, quella che guarda il mare attraverso il percorso del Tevere. Un pezzo di metropoli trasformato in una mappa di luoghi e sentimenti dove, nonostante lafa, crescono ancora le Aspidistre. E piccoli sogni di resurrezione e damore. «Allincrocio con Garbatella lodore di mignotte, di pastarelle, di zuccheri. Lodore dei trigliceridi, damore, di una gallina che razzola, daia, di viscere, di fango, e tango, e via balliamo ora che piove. Daccapo, piove. E marriva lodore del ghiaccio di tufo dallArdeatina, un melenso e brivido, gelo dossa, sarà la storia, il massacro delle Fosse, sarà ma arriva ed è pena, ed è nostalgia. Un dolore piccolo al centro del petto. Lodore del dolore. Sarà che svolto verso viale Marconi, salgo verso il Ponte Bianco che odora di notte buia, di fiori lasciati su piccole lapidi, di frenate mortali e ambulanze. Salgo, salgo. Salirò. E arrivo a casa e cè un odore di vento, di basilico e di sugo e di melanzane. E mosciarelle, e di cani bagnati. E di benzina dei filippini che tengono aperta la Shell. E quindi di conchiglie. Il mare è poco oltre, in fondo.»

DANIELA AMENTA

Daniela Amenta vive e lavora a Roma. Giornalista. È stata caporedattore dell’ «Unità». Per anni ha scritto di musica e ne ha parlato in radio.Si è occupata a lungo di cronaca nera ma anche di politica., cultura, inchieste, web. Questo è il suo primo romanzo.

RIUNIONE DI DICEMBRE:

Tutti gli interessati a partecipare alla condivisione del libro «La Ladra di piante» devono registrarsi tramite la mail

gruppoculturaleitalianomaiorca@gmail.com

Prima di questo incontro -GIOVEDÌ 15 DI DICEMBRE– il 17 di novembre avremo un primo contatto per leggere un breve testo e comunicare il punto di incontro del GdLi.

Il GdLi si riunirà il terzo giovedì di ogni mese.

A presto!!!

GRUPPO DI CONVERSAZIONE

Da parte sua, il Gruppo di Conversazione si riunirà ogni ultimo venerdì del mese, anche se i primi due incontri si terranno il venerdì 18 di novembre e venerdì 16 di dicembre.

Tutti gli interessati a partecipare devono registrarsi nella mail

gruppoculturaleitalianomaiorca@gmail.com

Nei prossimi giorni verrà comunicato agli iscritti il punto di ritrovo per svolgere tale attività.

PRIMO INCONTRO DEL GRUPPO DI LETTURA ITALIANO (GdLi)

IL GRUPPO CULTURALE ITALIANO DI MAIORCA RIPRENDE LE SUE ATTIVITÀ

CI VEDIAMO VENERDÌ 28 PER PIANIFICARE IL NUOVO ANNO

Con l’arrivo del mese di ottobre, il Gruppo Culturale Italiano di Maiorca riprende le sue attività.

Ogni secondo giovedì del mese gli interessati a far parte di questa nuova iniziativa si ritroveranno per commentare il libro prescelto.

Il luogo prescelto per l’incontro potrà variare di mese in mese e sarà comunicato in tempo utile.

Venerdì 28, dopo la prevista visita al Parlamento delle Isole Baleari, intorno alle 18:15 potremmo incontrarci al «Bar Bosch«, per pianificare il nuovo anno e la scelta dei libri da leggere.

Questa riunione può anche servire a convocare il Gruppo di Conversazione che si riunirà l’ultimo venerdì di ogni mese.

«IL PEGGIOR NEMICO», NUOVO LIBRO DI FRANCO MIMMI

«IL PEGGIOR NEMICO» 
 
La partenza del padre, la differenza d’età con i suoi fratelli, hanno portato
Francesco a essere l’aiutante di sua madre Lena nella trattoria che è il
sostentamento della famiglia, a essere quasi il padre di Laura e di Giulio,
disposto a sacrificare tutta la sua vita all’affetto per gli altri: una prigione per i
debiti d’amore che una famiglia obbliga a contrarre e mai arrivano al saldo.

https://www.ibs.it/peggior-nemico-libro-franco-mimmi/e/9788848824316?inventoryId=458717088&queryId=68a82fd53bc3fa0bf7e925269c14bf22

Franco Mimmi è nato a Bologna nel 1942. Laureato in Lettere, ha lavorato per i maggiori giornali italiani (tra cui La Stampa, il Corriere della Sera, L’Espresso e Il Sole-24 Ore). Nel giugno 1990 gli fu attribuito il premio “Giornalista del mese”. Quanto alla sua opera narrativa, che pure ha ottenuto vari premi, essa rivela la volontà di affrontare i grandi problemi sociali del nostro tempo, anche quando questo scopo viene nascosto dietro scenari da romanzo storico. “Io credo – ha scritto – che uno scrittore non possa fare a meno di osservare il tempo in cui vive, e descriverlo, e giudicarlo: credo che questo sia non solo il suo compito ma il suo dovere, il suo modo di scendere in piazza, il suo modo di lottare per un mondo meno ingiusto.” Alcuni suoi libri sono stati tradotti in tedesco, francese e spagnolo.

Autore di libri come Rivoluzione (1979 -Premio Scanno Opera Prima), Il nostro agente in Giudea (2000 -Premio Scerbanenco), Un cielo così sporco , Cavaliere di Grazia (2003 -finalista Premio dei lettori di Lucca e Premio città di Scalea), Lontano da Itaca, Una stupida avventura o Majorca, l’isola degli scrittori.

VISITA AL PALAZZO DEL PARLAMENTO DELLE ISOLE BALEARI

Il prossimo venerdì 28 ottobre alle ore 17.00

La Società Dante Alighieri–Comitato delle Isole Baleari e il Gruppo Culturale Italiano di Maiorca hanno il piacere di annunciare una visita in ITALIANO, gratuita, al Palazzo del Parlamento delle Isole Baleari.

È guidata da Joan Ferrer, deputato e storico dell’arte.

Con l’occasione ci sarà, pure, un breve incontro-colloquio con il Presidente del Parlamento delle Isole Baleari,

Vicenç Thomàs Mulet. Il Presidente del Parlamento delle Isole Baleari è il più alto rappresentante della Camera autonoma delle Isole Baleari. È responsabile del suo corretto funzionamento…

Ore 17.00, venerdì 28 ottobre, 2022.

Punto d’ incontro: carrer del Palau Reial, 16 (portone d’ingresso).

I posti sono limitati a 30 persone.

Si prega confermare presenza per:

WhatsApp – 699014509 – 649340505

E-mail – ladantebaleari@gmail.com

Senza sangue, lettura di maggio

Alessandro Baricco ritorna al Gruppo di Lettura italiano

Descrizione

Manuel Roca e i suoi due figli vivono in una vecchia fattoria isolata nella campagna. Un giorno quattro uomini su una vecchia Mercedes imboccano la strada polverosa che conduce alla loro casa. Come se stesse aspettando da sempre questo momento, Manuel Roca non perde un attimo e chiama a sé i due figli. Qualcosa di terribile e indescrivibile sta per accadere; qualcosa che sconvolgerà irrimediabilmente la vita di tutti, soprattutto quella della piccola Nina.

Punto d’incontro: La Tertúlia cafè teatre

Giovedi 19 maggio

19:00

Lettura e cena

ALESSANDRO BARICCO

Nasce a Torino il 25 gennaio 1958. Si laurea in Filosofia con una tesi in Estetica e studia contemporaneamente al Conservatorio dove si diploma in pianoforte. L’amore per la musica e per la letteratura ispireranno sin dagli inizi la sua attività di saggista e narratore.
Come saggista esordisce con Il genio in fuga. Due saggi sul teatro musicale di Gioacchino Rossini (Il Melangolo, 1988; Einaudi, 1997). Castelli di rabbia (Rizzoli, 1991; Universale Economica Feltrinelli, 2007), suo primo romanzo, Premio Selezione Campiello e Prix Médicis Etranger, è un’autentica rivelazione nel panorama della letteratura italiana e ottiene il consenso della critica e del pubblico. Seguono Oceano Mare (Rizzoli, 1993; Universale Economica Feltrinelli, 2007), Premio Viareggio e Premio Palazzo al Bosco; il monologo teatrale Novecento (Feltrinelli, 1994) da cui Giuseppe Tornatore trae il film La Leggenda del pianista sull’oceano; Seta (Rizzoli, 1996; Fandango Libri, 2007), portato sullo schermo da François Girard con una produzione e un cast internazionali; City (Rizzoli, 1999; Universale Economica Feltrinelli, 2007) e Senza sangue (Rizzoli, 2002), tutti tradotti all’estero e recensiti dalle maggiori testate internazionali, dal “Guardian” al “New York Times”, da “Libération” a “Le Monde”. Altri suoi titoli sono: Emmaus (2009), Mr Gwyn (2011), Tre volte all’alba (2012), Il nuovo Barnum (2016). Nel 2020 pubblica con Feltrinelli il libro per bambini e ragazzi The game. Storie del mondo digitale per ragazzi avventurosi. Per lo stesso editore esce nel 2021 Quel che stavamo cercando una riflessione sulla Pandemia di Covid-19.

Tra i saggi, L’anima di Hegel e le mucche del Wisconsin (Garzanti, 1993); Barnum. Cronache del Grande Show (Feltrinelli, 1995) che raccoglie gli articoli comparsi nell’omonima rubrica curata ogni mercoledì sulle pagine culturali del quotidiano torinese “La Stampa” e Barnum 2. Altre Cronache del Grande Show (Feltrinelli, 1998), in cui sono raccolti gli articoli frutto della collaborazione con “la Repubblica”; è del 2002 Next. Piccolo libro sulla globalizzazione e sul mondo che verrà, mentre del 2018 The Game (Einaudi). Nel 2019 con Einaudi pubblicano The game unplugged.
Compare in televisione nelle trasmissioni culturali “L’amore è un dardo”, sull’opera lirica, e “Pickwick”, dedicata ai libri.
Tra le attività teatrali che lo vedono autore, regista e interprete, dopo i successi di Totem (di cui Fandango Libri ha pubblicato il libro nel 1999, Rizzoli due videocassette nel 2000 e Einaudi una videocassetta nel 2003) e di City Reading Project per il Romaeuropa Festival 2002 che ha dato origine a un volume fotografico (Rizzoli 2003), Baricco ha realizzato Omero, Iliade, in tre serate, pubblicando poi il libro (Feltrinelli, 2004). Nel 2003 pubblica per Dino Audino Editore la sceneggiatura di Partita Spagnola, di cui è autore con Lucia Moisio. A Questa storia (Fandango Libri, 2005; Universale Economica Feltrinelli, 2007), è seguito I Barbari. Saggio sulla mutazione (Fandango Libri, 2006; Universale Economica Feltrinelli, 2008), precedentemente pubblicato a puntate su “la Repubblica”. Infine, datato novembre 2007: una lettura interpretata (e ridotta) di Moby Dick.
Nel 1994 ha ideato e fondato la Scuola Holden a Torino, di cui è preside, e dal 2005 è socio di Fandango Libri.

Conferenze a Palma con il filosofo della scienza e scienziato Telmo Pievani

Virus, ecco come nascono le pandemie

Un evento di divulgazione scientifica e di grande attualità, interessante ed emozionante fatto di brani musicali e immagini suggestive. Gli studenti e il pubblico avranno l’occasione di ripercorrere la storia che accomuna ogni essere umano. Dalla formazione dei batteri, dei virus, alle prime cellule alla comparsa dell’Homo sapiens, fino alle nuove conquiste della genetica. La discussione tratterà anche il DNA, la più grande invenzione dell’evoluzione. È il libro della vita, è la ricetta per costruire, far sviluppare tutti gli organismi viventi.

Dietelmo Pievani detto Telmo (Gazzaniga, 6 ottobre 1970) è un filosofo, accademico ed evoluzionista italiano.

Dopo la laurea in Filosofia della scienza conseguita presso l’Università degli Studi di Milano, si è specializzato negli Stati Uniti d’America, dove ha condotto ricerche di dottorato e post-dottorato in Biologia evolutiva e Filosofia della biologia, sotto la supervisione di Niles Eldredge e di Ian Tattersall presso l’American Museum of Natural History di New York.

Dal 2005 al 2012 è stato professore associato di Filosofia della scienza presso la facoltà di Scienze dell’educazione e della formazione dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca. Ha ricoperto gli insegnamenti di Epistemologia e di Epistemologia evolutiva. Dal 2007 è stato vicedirettore del Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione “Riccardo Massa” e vicepresidente del corso di laurea in Scienze dell’educazione.

Dal 2012 è professore ordinario presso il Dipartimento di Biologia dell’Università degli Studi di Padova, dove insegna Filosofia delle scienze biologiche, Bioetica e Divulgazione naturalistica. Dal 2016 è Delegato del Rettore per la Comunicazione Istituzionale dell’Università degli Studi di Padova. Dal 2017 è Presidente della SIBE – Società Italiana di Biologia Evoluzionistica. È socio effettivo dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere e Arti, per la classe di Scienze, socio corrispondente dell’Accademia delle Scienze di Torino per la classe di Scienze, socio non residente dell’Accademia Olimpica di Vicenza, per la classe di Scienza e Tecnica.

È autore di più di 230 pubblicazioni scientifiche nei campi della biologia evoluzionistica, dell’evoluzione umana, della filosofia della biologia e della filosofia della scienza generale.

Cellula AT che prende di mira le particelle di coronavirus (illustrazione).

————————————————————————————————————

CaixaForum Palma

Data: 13 aprile 2022, ore 19:00

*Luogo: CaixaForum Palma per il grande pubblico

*Lingua: presentazione in spagnolo e conferenza in italiano.

———————————————————————————————————–

*Data: 13 aprile 2022, ore 09:30

*Luogo: Col-legi Lluís Vives Palma per studenti e professori dei licei: Ramon Llull, Ses Estacions, Politécnico, Guillem Colom Casasnoves (Soller), Scuola Ufficiale di Lingue di Palma e Col-legi Lluís Vives.

*Lingua: presentazione in catalano e conferenza in inglese.

L’ultima passeggiata, un romanzo di Gabriella Guidi Gambino

Nuova lettura del GdLi di aprile

«È l’una di notte. Una ragazza passa veloce sul lungotevere Marzio. È vestita di scuro, con abiti dimessi. La vede un giovane impiegato di commercio, di ritorno a casa. Ode un colpo d’arma da fuoco. Si volta: la ragazza è scomparsa.»

Roma, 4 gennaio 1918. Il corpo di una profuga di Guerra viene trovato sul greto del lungotevere Marzio. Un caso di cronaca nera come tanti altri che all’epoca viene archiviato troppo facilmente, ma che in realtà nasconde una trama di voci, di retroscena, di menzogne e di verità sofferte.
Ai giorni nostri Lisa Gritti, impegnata in una ricerca sui comportamenti criminali, e l’anziano penalista Giacomo Sanfelici si addentrano in quella vicenda e, ripercorrendo le carte processuali, esplorano le vite e i turbamenti nascosti dei vari personaggi: un dongiovanni dissoluto e senza scrupoli, una seduttrice bellissima e diabolica, e un bambino condannato a un’infanzia buia e priva di punti di riferimento. Sullo sfondo delle note della musica di Bach, tra le stanze austere di un villino in stile liberty e le passeggiate nei vigneti della campagna romana, prende vita una torbida vicenda d’amore, di tradimenti, di complotti, tra ricchezza e miseria, libero arbitrio e volontà, memoria e sogno.
Un romanzo dai tratti psicologici che s’insinua nell’animo umano e nelle sue mille sfaccettature, in un equilibrio, spesso instabile, tra bene e male.

L’autore
Gabriella Guidi Gambino vive e lavora a Roma. Ha pubblicato i romanzi Venuto da lontano (1979) e Ti scrivo per confessarti (1989), i racconti Alina e altre storie (2000), le raccolte poetiche Terra nuova (1986), Segreti silenzi (1993), L’ombra dei giorni (2002) e Dov’è il tuo canto (2007), la ricerca antologica Parole e Segni (1998). Ha collaborato con quotidiani e riviste, tra cui la «Fiera letteraria», «la rivista del Cinematografo» «il Gazzettino» e «il Tempo», in rubriche di attualità culturale. Ha realizzato servizi televisivi con testi e regie per la Rai. Ha ricevuto il Premio «Città di Roma» (1986) per la narrativa inedita, il Premio «Chianciano» (1987) per la poesia opera prima e il Premio «Fregene» per la poesia (1993).

Dettagli

Autore:

Gabriella Guidi Gambino

Editore:

Ugo Mursia Editore

Anno edizione:

2011

In commercio dal:

1 gennaio 2011

Pagine:

152 p., Brossura

EAN:

9788842546658